Userò la sciarpa, funzionerà

Userò la sciarpa, funzionerà

lunedì 18 luglio 2011

14


- ciao - - ciao - - come va? - - la solita. Tu? - - uguale - - devo dirti una cosa - - spara - - insomma ho conosciuto una… e… - - ti piace? - - boh, non saprei. Ma non è questo il punto - - e com’è? - - mi fai finire! - - pardon… - - insomma, questa tipa sta a Milano credo… - - come credo? - - se mi dai il tempo di finire… ce la fai a non interrompermi per 3 minuti? Grazie. Insomma, ti dicevo, ho conosciuto questa tipa che probabilmente vive a Milano o giù di lì che ha incontrato il figlio di Mike - - maddai?!!? - - sì, l’ha conosciuto in un locale. E mi ha detto che diceva che un suo amico lo prendeva per il culo sul fatto della salma - - e lui? - - e lui niente. Pare ci ridesse su - - perché hai usato quel tono? - - quale tono? - - quel tono sul “pare ci ridesse su” - - non mi pare di aver usato nessun tono in particolare - - l’hai detto con un tono di sufficienza misto a rimprovero - - ma che dici? - - quindi tu non pensi che ridere su una cosa del genere sia poco edificante - - ora edificante dove l’hai tirato fuori - - rispondi alla domanda – no… è che mi fa un po’ strano che possa ridere su una cosa del genere - - e cosa dovrebbe fare invece? - - ma non lo so… ma ora perché fai così? - - perché tante volte non sei tanto diverso da tutto quello che tieni lontano –
In fondo Tommaso aveva ragione. In quell’istante scese dell’imbarazzo tra i due. Perché Alberto l’aveva vista così quell’atteggiamento del figlio di Mike. Come l’avrebbe visto sua madre o sua zia. Con quel pesante senso del buon costume che applichiamo sempre agli altri, ma raramente su noi stessi. E Tommaso era uno stronzo, perché avrebbe potuto levare subito l’amico dall’impaccio, almeno subito dopo avergli fatto notare questa, in fondo, stupida, cosa. E invece no. A lui piaceva avere ragione e non perdeva occasione per farlo notare, e perché no, pesare. Poi con Alberto aveva questo rapporto che molto spesso non era alla pari. Alberto di lui aveva bisogno dei suoi punti di vista sbilenchi e Tommaso invece aveva bisogno della freschezza di Alberto. Ma non sopportava il suo impaccio su certe cose. Cose come queste. Cose stupide, ma che gli davano molto fastidio. Quando finalmente si decise – e che altro ti ha detto questa tipa? - - niente di che - disse Alberto sistemandosi gli occhiali sul naso. – tanto io lo so che hai pensato - - cioè? - - tu hai pensato “povero Mike”, io lo so – e mentre avvertiva di avere di nuovo ragione tirò fuori due fogli A4 stampati con una stampante che stava per finire l’inchiostro. – guarda qua - -cos’è? - - pare che il testamento di Mike sia sparito, o meglio, uno dei due - - come uno dei due? - - leggi - «Dopo il giallo del furto della bara di Mike Bongiorno, il popolare presentatore scomparso l'8 settembre del 2009, gli inquirenti lavorano a un altro mistero. Secondo quanto riferisce il quotidiano 'La Repubblica', infatti, il 16 settembre del 2009, otto giorni dopo la morte di Mike, un amico del presentatore, il commercialista Livio Strazzera, aveva incontrato la vedova, Daniela Zuccoli, informandola di essere in possesso di un testamento che il celebre amico gli aveva affidato circa un anno e mezzo prima. La Zuccoli, stupita della notizia, informò Strazzera che il 28 settembre del 2008 Mike Bongiorno aveva depositato presso il notaio Iannello di Milano un testamento ufficiale. I due documenti, secondo quanto afferma il quotidiano citando Strazzera e la Zuccoli, sarebbero stati quasi uguali: quello in possesso del notaio milanese avrebbe ripartito i beni del presentatore dando il 51% alla moglie e il restante 49 ai tre figli, mentre quello custodito da Strazzera, assegnava alla Zuccoli il 50% e la restante metà ai tre figli. La stessa notte dell'incontro tra Strazzera e la Zuccoli, però, il commercialista ricevette la visita dei ladri che, dopo un lungo lavoro di fiamma ossidrica e piede di porco, rubarono la cassaforte che conteneva il documento di Mike». - ma che cazz.. - - e non è finita: ti ricordi quei due tizi che presero quando uscì fuori quella improbabile storia della richiesta del riscatto? - - si - - non si sa che fine abbiano fatto quei due tizi - - staranno dentro - - si sarebbe saputo - - saranno solo due sciacalli dai - - la fai finita di parlare come la televisione per favore? - - ma oggi ce l’hai con me? - - neanche ti rispondo. Fatto sta che qui c’è qualcosa che non ci fanno sapere o che magari neanche loro hanno capito - - cioè? – - non lo so. Ma pensi che quella tipa potrebbe farci incontrare il figlio di Mike? - - e per dirgli cosa? - - non saprei. Magari ci penso e poi vediamo di combinare - - ma l’ha incontrato per caso in un locale una sera - - dici che non potrebbe ripetersi un altro caso - - dico che non ha senso - -

Nessun commento:

Posta un commento